Si può viaggiare in Iran Fai da Te oppure è meglio unirsi a viaggi di gruppo in Italia? Quali sono i vantaggi nel caso si scelga di appoggiarsi a operatori locali? Si può noleggiare un’auto in Iran e guidare da soli o è meglio usare un autista/driver? Come organizzare un viaggio in Iran?
Se siete affascinati dalle antiche vestigia persiane oppure dai contrasti della storia attuale e state valutando di organizzare un viaggio in Iran, queste sono alcune delle domande che sicuramente vi verranno in mente.
Cerco di darvi una risposta, in base alla mia recente esperienza. Sono consapevole del fatto che ognuno abbia il suo modo di viaggiare congeniale e che abbia motivazioni e priorità differenti; per questo cerco di passare in rassegna i punti di forza e gli eventuali svantaggi per ogni modalità di viaggio.
Viaggiare in Iran Fai da te e in autonomia
E’ convinzione abbastanza diffusa che non si possa girare per l’Iran in autonomia. In realtà soltanto i cittadini Britannici, Canadesi e Statunitensi sono obbligati ad appoggiarsi a un operatore e a viaggiare con una guida.
A parte queste eccezioni, il Paese è accogliente e desideroso di ricevere turisti. Non avrete difficoltà a trovare persone disposte ad aiutarvi e a mollare tutto quello che stanno facendo, nel caso chiediate informazioni o vi siate persi. Allo stesso modo il Paese è tranquillo e sicuro per i visitatori: ho avuto la netta impressione, confermata da diverse guide, che non solo i furti nei confronti dei turisti siano una rarità, ma addirittura la “fregatura” non sia contemplata. I tassisti, rispetto ad altri Paesi, sono onesti e non discutono sul prezzo. Nessuno, nonostante all’inizio le banconote e il sistema dei prezzi possa essere confondente per il turista, ha mai cercato di guadagnarci gonfiando un prezzo o dandoci resti sbagliati.
In Iran è possibile muoversi con bus e treni tra le città più importanti. Tutti i centri abitati sono collegati da “savari”, cioè taxi collettivi (che partono quando sono pieni) extra urbani. I taxi nelle città sono inoltre molto utilizzati, anche dagli stessi iraniani. In questo ultimo caso, scaricatevi la App di Snapp, che è praticamente l’Uber Iraniano.
Si può noleggiare un’auto in Iran e guidare da soli?
Certamente, si può (con la patente internazionale), ma lo sconsiglio, soprattutto per muoversi in città. Alcune città sono molto trafficate e la guida iraniana è molto “aggressiva”. Muoversi nel tumulto del traffico in un contesto in cui le regole principali della strada sono spesso un optional non è facilissimo, né sicuro. Diciamo che il pericolo (e forse l’unico) che si trova ad affrontare un turista in Iran è proprio il traffico e il rischio di incidenti (soprattutto se si è un pedone che attraversa la strada a Teheran!).
Inoltre molte indicazioni stradali sono scritte solo in Farsi.
Come prenotare gli hotel in Iran?
Ecco il tasto dolente per chi è amante del “tutto fai da te”. Prenotare gli hotel in Iran non è semplice. Basta fare una ricerca su Booking.com per notare che ci sono pochissimi hotel disponibili su questi portali. Tenete presente che, a causa delle sanzioni, è inoltre difficilissimo acquistare un servizio in Iran, pagando online dall’estero. Di conseguenza non vi rimane che scegliere gli hotel direttamente quando siete in loco, scrivere e prenotare gli hotel via mail prima della partenza o rivolgervi a portali ad hoc, come ad esempio 1stquest
Pro del Viaggiare Fai da Te: assoluta autonomia, risparmio nei costi, continuo contatto con la realtà locale e i suoi abitanti
Contro del Viaggiare Fai da Te: necessità di avere molto tempo a disposizione (muoversi con i mezzi è sicuramente più lento che muoversi in auto), necessità di “incastrare” tutti i trasporti, organizzandosi sul posto, impossibilità di prenotare in anticipo, rischio di perdersi località interessanti (ad esempio se ci si muove in bus tra le città più grandi, si perdono le tappe intermedie e le fermate che si possono fare in luoghi interessanti come Meybod, sulla via tra Yazd e Kashan).
Viaggiare in Iran con tour operator locali
Questa è la soluzione che ho scelto io. Non avendo moltissimo tempo a disposizione e volendo ottimizzare al massimo le destinazioni da vedere (l’Iran è ENORME e ricco di attrazioni in ogni regione), ho preferito scegliere di muovermi con un autista/guida lungo tutto l’itinerario.
Ho cercato quindi alcuni operatori locali e agenzie e le ho contattate chiedendo di quotarmi le prenotazioni degli hotel, i voli interni e il driver lungo il percorso (o i vari driver laddove si scelgano regioni lontane tra loro).
Tenete conto che potete proporre voi il vostro itinerario e le vostre tappe, che poi l’operatore può ottimizzare in base alla sua esperienza, suggerendovi modifiche da fare. Con alcuni operatori, potrete tra l’altro indicare voi anche gli hotel che volete in ogni tappa.
Muoversi con una guida parlante Inglese (o Italiano) ha degli indubbi vantaggi se siete interessati anche agli aspetti culturali e alla storia del Paese. Molti siti non hanno pannelli esplicativi in Inglese di dettaglio e, quindi, senza la guida non avrei capito la bellezza o la funzione o la peculiarità di molti edifici che stavo vedendo. Nei ristoranti poco turistici inoltre tutti i menù erano solo in Farsi: avere Omid con noi a tradurci e a farci da “mediatore” culturale è stato sicuramente arricchente, un valore aggiunto per il viaggio e per la comprensione del Paese.
“Pro” del prenotare un autista con un operatore locale: possibilità di capire meglio la cultura e i monumenti, supporto viste le scarse indicazioni in lingua inglese, possibilità di raggiungere facilmente e in tempi più ridotti anche siti isolati e meno turistici (es.la bellissima cittadella di Rayen).
Contro del viaggiare con autista: meno interazioni con la gente e meno libertà, visto che l’itinerario è predefinito (tenete presente però che avrete un buon margine di autonomia nel negoziare e suggerire l’itinerario in fase iniziale con il tour operator e che potete comunque esprimere anche strada facendo le vostre esigenze al driver, chiedendo di saltare o posticipare la visita o di andare in giro un po’ da soli).
Io ho contattato diversi operatori, contattatemi se volete recensioni e commenti su alcuni operatori locali per un viaggio in Iran.
Viaggiare in Iran da soli (con un viaggio individuale fatto apposta per voi) con tour operator Italiani (o con un mix di Italiani e locali).
Se siete interessati a un tour in Iran con un autista e volete partire con tutto prenotato, ma non vi fidate a prenotare con un’agenzia locale, potete rivolgervi a Travel Designer (come me!) che hanno contatti con operatori fidati e selezionati in loco, ma hanno alle spalle la garanzia e il supporto di un’agenzia/tour operator italiana.
Qui scoprite tutte le risposte alle vostre domande sulla realizzazione di viaggi su misura in Iran: ci sentiremo e studieremo insieme l’itinerario in base alle vostre esigenze di budget e ai vostri interessi.
“Pro” di rivolgervi a un tour operator italiano per un viaggio individuale: supporto ed esperienza di chi ha già fatto questo viaggio, possibilità di rapportarvi con un consulente Italiano e che parla Italiano, possibilità di personalizzare il viaggio e di avere tutti i servizi prenotati prima della partenza, risparmio nei costi (io seleziono solitamente gli operatori e i servizi che so già essere i più competitivi per quel tipo di viaggio)
Contro: meno libertà rispetto al Fai da te, costi probabilmente un po’ più alti rispetto a viaggiare con i mezzi locali
Viaggi di gruppo in Iran
Se viaggiate da soli, se volete cogliere l’occasione del viaggio per fare nuove amicizie, ci sono spesso viaggi di gruppo per l’Iran in partenza dall’Italia, per tutte le tasche ed esigenze.
Potete contattarmi se volete che vi indichi o che selezioni per voi alcuni dei tour in partenza con operatori che conosco, dai più classici e noti (come ad esempio Il Diamante/Quality Group o Francorosso) o quelli più di nicchia e mirati (es. Azalai che organizza anche viaggi accompagnati da un archeologo).
Pro di un Viaggio di Gruppo: non bisogna pensare a niente!, compagnia durante il viaggio
Contro: viaggi più standardizzati, prezzi più alti (dipende dal viaggio), necessità di seguire i tempi del gruppo
Avete scelto il vostro viaggio e la vostra modalità? Vi aspetto nei commenti in fondo alla pagina
Sri Lanka: il mio itinerario di 15 giorni in Agosto
L’Iran mi attrae e mi respinge al tempo stesso. Ma credo che mi affiderei sicuramente ad un agenzia specializzata semmai dovessi decidere di trascorrere una vacanza lì. In questi posti una persona di riferimento, soprattutto se parla italiano, la prediligo.
A proposito del “respingimento”, vedrai che molte credenze diffuse qui da noi, in Iran hanno poca realtà.
L’Iran mi affascina tantissimo e ne ho sentito parlare molto bene. Probabilmente opterei per un viaggio con tour operator locali in modo da avere una certa autonomia nel scegliere le tappe da fare, con il viaggio di gruppo questo non è possibile avendo le tappe prestabilite e un viaggio interamente fai da te in un Paese così diverso dall’Italia mi spaventa un po’ 🙂
Alla fine è stata la mia scelta! 🙂
wow, quante informazioni. Noi in genere i viaggi ce li organizziamo da sole, ma se decideremo di visitare l’Iran, ti chiameremo di sicuro!!
per info o parlare dell’Iran (o dei viaggi in generale) sono sempre a disposizione
Non avrei mai pensato di fare un viaggio in Iran come turista. Non so perchè, ma sono ancora rimasta a quando in quelle zone non si poteva girare e c’erano rischi bomba continuamente. Hai fatto bene a scrivere questo post perchè ora mi informerò meglio.
Ciao, in realtà è un Paese che ormai viene promosso turisticamente dai principali tour operator, anche perché ha una storia millenaria e a parte la Rivoluzione la guerra degli anni Ottanta con l’Iraq non ha più avuto conflitti aperti.
Articolo molto interessante e utile. Amiamo il fai da te, ma da quando ci sono i bambini, per alcune mete ci appoggiamo a driver+autista. Terrò presente il tuo articolo per la pianificazione di un viaggio in Iran, che prima o poi vorrei visitare (mi attira molto)
Secondo me è anche un Paese in cui ci si può andare con i bambini
Sinceramente non avevo mai considerato l’Iran come meta turistica e non credo che andrò a breve termine ma e interessante quali sono i pro ed i contro di tutte le alternative.
La stanno promuovendo molto, d’altronde ha bellezze millenarie e se lo merita 🙂
Mi piace molto il tuo articolo dove spieghi i pro e i contro. Io sono una viaggiatrice fai da te e non vorrei cambiare; spero che con qualche accorgimento riuscirò a visitare l’Iran “fai da me” nel miglior modo possibile.
Grazie Silvia… vedrai che si può fare, è solo un po’ più complicato
Grazie mille dei tuoi consigli Valeria. L’iran ce l’ho in lista dopo ch eho fatto la giordania e mi sono innamorata della cultura araba. Sono posti incredibili e spesso sottovalutati per la loro pericolosità.
Esatto (io invece ho in lista la Giordania).
Ti piacerà, anche se per certi versi, al di là del condividere la religione, l’Iran è un po’ diverso dal Mondo Arabo.
L’Iran è per me un sogno, penso che sia un paese da una cultura e da una storia millenaria che meritano di essere conosciuti.
Io penso che mi affiderei ad un tour operator locale.
I costi degli hotel come sono?
E’ possibile anche per una donna da sola?
Ciao Martina, il costo della vita è decisamente medio basso. Vi sono ottimi hotel, carini, puliti, curati a prezzi abbordabili, ma anche ostelli nelle città principali. Credo che sia un Paese sicurissimo per una donna sola. La cultura Iraniana non ha nulla a che fare con il mondo arabo. Nessuno penso ti “abborderà”. In generale, anzi, il livello di sicurezza è piuttosto alto per qualsiasi tipo di turista (scarsa microcriminalità, pochi rischi di truffe o raggiri). Nel mio viaggio ho conosciuto anche ragazze che viaggiavano da sole. Anzi, mi viene da dire che, l’unico “limite” potrebbe essere legato proprio all’interazione: molti uomini, soprattutto più anziani, potrebbero, per rispetto e cultura, non venire a chiacchierare con te per primi.
Il compagno di una mia amica si è appena trasferito in Iran e so che non è un paese per niente facile. Sicuramente però i turisti sono tutelati. Mi piacerebbe visitarlo perché sono molto affascinata dalle architetture, quei palazzi meravigliosi che sembrano usciti da una fiaba.
Interessante la storia del tuo amico. E’ una realtà complessa, di sicuro è un Paese di bellezza e di ospitalità. Forse viverci al momento implica delle difficoltà o comunque la necessità di “adattamenti”.
Non ho mai considerato l’Iran come possibile meta turistica per via del clima politico ma, in ogni caso, non avevo la minima idea che fosse possibile andarci con il fai da te. A questo punto vuol dire che non è assolutamente impossibile e toccherà riconsiderarlo.
assolutamente sì! Il clima politico (se fai riferimento ai contrasti USA/Iran) non coinvolge i turisti, che anzi sono super coccolati (sin dall’arrivo in aeroporto). L’Iran è un Paese molto accogliente.
Stupendo! E’ un meta che mi attrae molto, e dei miei contatti di facebook l’hanno fatto recentemente in camper, ma a quanto pare ora non è più fattibile, per cui quando deciderò farò tesoro dei tuoi consigli
Ho visto molti con auto con arrivavano dall’Europa. Salvo ritorsioni dagli USA, direi che è fattibile. devo scrivere un post su questo tema, ma l’Iran è assolutamente un Paese sicuro e tutto sommato facile da visitare.
Ciao Valeria, ho sempre sognato un viaggio in Iran ma avevo diversi pregiudizi! Grazie per le tue spiegazioni e i tuoi preziosi consigli. Ho cambiato la mia opinione!
Ciao Sara, in effetti sul posto ci si accorge di quanto incidano alcuni punti di vista o notizie che arrivano in Europa!
Ciao Valeria,
grazie mille per il tuo interessantissimo articolo. Io andrò in Iran all’inizio del nuovo anno, hai qualche consiglio in merito al clima? Viaggerò con mio marito e mia figlia di 2 anni, credi sia meglio noleggiare una vettura con autista invece dei trasporti pubblici? Il nostro itinerario prevede Teheran,Yazd, Shiraz e Isfahan. Un saluto
Ciao Barbara, ringrazio te per avermi letto 🙂
Il noleggio di un’auto lo sconsiglio, non perché sia pericoloso, ma perché le città sono molto trafficate e il traffico è indisciplinato. Può valer la pena, più per comodità vostra e per avere magari una guida che vi spieghi, piuttosto, prendere un autista. Detto questo, è sicuramente fattibile anche con i mezzi pubblici, dipende da quanto tempo avete a disposizione. L’unica variabile che mi viene in mente che possa fare la differenza è che con i mezzi, se la piccola si stufa non potete fare tappe intermedie o fermarvi magari per vedere alcune attrazioni o località lungo il percorso. Mi viene in mente ad esempio Meybod, con il castello, la torre piccionaia e la ghiacciaia lungo la strada tra Yazd e Kashan/Teharan oppure Abarkooh,che può essere una sosta tra Isfahan e Shiraz. Buona programmazione!!
ciao, ci piacerebbe (siamo in due) fare un giro in iran e visitare : Teheran, shiraz, persepoli, una visita del deserto, yazd, Isfahan. accettiamo indicazioni su altre città interessanti.
Michele e Giovanna
Ciao Michele e Giovanna, piacere. Dipende da quanto tempo avete a disposizione e dal periodo. L’Iran è molto grande e le distanze sono consistenti; per l’itinerario che indicate, se non volete correre troppo, ci vogliono un 12-15 giorni. Dipende anche da come decidete di muovervi: mezzi locali, autista? Con i mezzi ovviamente è tutto un po’ più lento. Oltre alle città citate, consiglio lungo l’itinerario anche Kashan, per i suoi palazzi, ma è comunque lungo la strada di rientro verso Teheran e Abyaneh, che è in realtà un piccolo paese, che si caratterizza per i mattoni rossi.Per deserto intendente quello del Lut? un saluto