
“Tutti i viaggi hanno destinazioni segrete di cui il viaggiatore non è a conoscenza”
Viaggio e crescita personale/consapevolezza corrono su binari paralleli. Non c’è un viaggio che non possa insegnare qualcosa (sia del mondo, sia di te e del modo in cui vivi le relazioni nella tua quotidianità).
Il viaggio spezza il nostro quotidiano: ci mette in uno stato di attesa e di cambio di prospettiva. Questo è il terreno fertile per il cambiamento!
Si torna da un viaggio con un bagaglio “simbolico” più pesante e non si torna mai esattamente come si è partiti. Non sempre questo parallelismo si mette a frutto appieno e viene analizzato a dovere: non ci si prende il tempo per soffermarsi su quello che si è vissuto, non si fa un vero bilancio su cosa si è portato a casa, oltre alle foto e ai souvenir
Il Travel Coaching apre un viaggio nel viaggio e arricchisce il viaggio “fisico”, nella destinazione di arrivo, dando significati nuovi e specifici per quella persona. Durante e dopo il viaggio, il Travel Coaching aiuta a “fermarsi” per fare il punto e far sedimentare e fiorire le esperienze di viaggio che si stanno vivendo.
Un Viaggio è sempre una scoperta, prima di luoghi nuovi è la scoperta di ciò che i luoghi nuovi fanno alla tua mente e al tuo cuore. Viaggiare è sempre, in qualche forma, esplorare se stessi.
– Stephen Littleword
Come funziona un percorso di Travel Coaching?
Il percorso è individuale, quindi personalizzato e fatto apposta per te. Ci incontreremo di persona o su Skype per fare “un viaggio” nel viaggio.
Il percorso si divide in 3 fasi. Puoi scegliere di rivolgerti a me solo per una fase o per l’intero percorso.
1. Pre Partenza
(generalmente 2-3 incontri). Si lavora per capire cosa ti sta spingendo a partire e qual è il viaggio giusto per te in questo momento. Si risponderanno alle seguenti domande: di cosa ho bisogno? Qual è mio obiettivo più urgente? Si identificherà anche qual è la destinazione migliore per il tuo obiettivo, perché “Di una città non apprezzi le sette o settantasette meraviglie, ma la risposta che dà ad una tua domanda. (Italo Calvino). Le tecniche utilizzate saranno: l’empatia, l’ascolto attivo, visualizzazioni e tecniche proiettive, art counseling e suggestioni per immagini
2. Durante il viaggio
(1-2 incontri su Skype o mail). Durante il viaggio avrai alcuni “compiti” finalizzati a farti vivere l’esperienza in maniera più autentica e a utilizzare fino in fondo la tua parte “emotiva” e tutti i 5 sensi
3. Dopo il viaggio
(1-2 incontri). Come integrare l’esperienza vissuta nella vita di tutti i giorni? Cosa ho imparato? Come ero prima e come sono adesso?
Viaggiare significa prendersi cura di se stessi.
Vuoi viaggiare per scoprire chi sei?
Contattami tramite il form di contatto qui sotto oppure scrivimi un’email a valeria@menteinviaggio.it