Dove si trovano i ricchi quartieri di Upper East Side e Upper West Side? E’ consigliabile dormire in zona Central Park – Cosa Vedere? Vale la pena visitare Harlem con il suo gospel o è pericolosa?
Cerco di rispondere a queste domande con la mia esperienza
Continuo il mio resoconto dettagliato dei quartieri di New York. Dopo Midtown e Downtown Manhattan, ora è la volta di scoprire più a fondo cosa c’è “UPTOWN”, cioè nella parte nord della città, sopra Times Square per intenderci.
Sono stata a New York per oltre due settimane, a studiare Inglese. Ho avuto modo di girarla in lungo e in largo. Ogni giorno, dopo le lezioni, mi concentravo su un quartiere e e non rientravo se non dopo cena. Capisco però che, per chi rimane a New York per pochi giorni, è indispensabile capire bene come è divisa la città (e Manhattan in particolare) e dove sono situati i punti di interesse da vedere.
Upper East Side e Upper West Side
Queste due zone costituiscono le zone “residenziali” per eccellenza. Tranquilli, fuori dal caos della Quinta o di Times Square. Si affacciano sul vasto polmone verde di Central Park. Si tratta di quartiere ricchi di bei palazzi e appartamenti. Qui si ritirano i vip. Ovviamente i due quartieri si distinguono perché si trovano uno (l’Upper West Side) a sinistra di Central Park e l’altro (L’East Side) alla desta.
Upper East Side – i Musei di Manhattan
Qui si concentrano anche i grandi Musei. Primo fra tutti il MET (Metropolitan Museum).
Difficile dire cosa troverete qui, visto che la collezione del museo è ampissima: arte antica, egizia, greca e latina e arte pittorica dal Medioevo alla Modernità (Pollock, Picasso, per citarne alcuni).
E’ indispensabile selezionare le zone di maggior interesse.
Alcuni consigli:
1) Innanzitutto, nonostante alla biglietteria vi sia un prezzo consigliato di 25 dollari, il Met è a offerta. Quindi potenzialmente potete entrare anche pagando solo 1 dollaro (errata corrige: le cose cambiano! Purtroppo la situazione è cambiata e ora c’è un vero e proprio biglietto d’ingresso di ben 25 dollari, per chi non è residente)
2) Se vi stufate delle opere, salite sulla terrazza: vi aspetta una vista stravolgente su Central Park
3) Non perdetevi la ricostruzione del tempio egizio di Dendur al piano terra
Dormire nell’Upper East Side?
Io a un turista lo sconsiglio. La zona è bella da viverci (se sei milionario). Rispetto alle località prettamente turistiche, rimane decentrata. E’ molto residenziale: una volta che i musei chiudono i battenti di sera, rimane un mortorio rispetto ad altre zone più vive e piene di localini della città.
Se siete alla ricerca di consigli su questo tema, ho scritto un post su dove dormire a New York senza spendere una follia.
Central Park – Cosa vedere?
E’ difficile consigliarvi cosa fare in questo immenso parco: potete girarlo in bici, in carrozza o persino prendere delle barche.
Consiglio di fare come tanti Newyorkesi e di farvi un pic nic domenicale (attenzione: meglio evitare bevande alcoliche in pubblico… avete notato che anche nei chioschi a Central Park non ci sono alcolici?)
Vi consiglio soprattutto di vagare: in prossimità del lago vi sono degli scorci molto belli. Leggete anche le dediche e le proposte di matrimonio sulle panchine.
Non può mancare un tributo a John Lennon presso lo Strawberry Fields Memorial.
Forse non tutti sanno che la storia di Central Park si unisce qui con quella di Napoli. Il mosaico con al centro la scritta “Imagine”, in onore di una della canzoni più celebri di Lennon, è stato fatto proprio in Campania, da artigiani della zona Vesuviana e donato poi dal Comune di Napoli alla città. Ricalca infatti il mosaico ritrovato in una casa di Pompei.
Sconsiglio di girare per Central Park di notte, soprattutto se da soli. New York è in generale una città sicura e sempre piena di persone a ogni ora. Qui si rischia però di trovarsi in zone isolate e poco illuminate.
Harlem merita un articolo tutto suo.
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