Il Botswana è il paradiso di chi è amante della natura: un territorio coperto per un terzo da aree naturali protette e un ecosistema, il Delta dell’Okavango, unico al mondo. Ecco alcuni consigli e una sorta di “check list” da analizzare su come organizzare un safari in Botswana. Un viaggio in Botswana infatti può assumere la forma di molti viaggi differenti, dal momento che esistono diverse opzioni per visitarlo.
Il Botswana è un Paese stabile e sicuro, visto che rappresenta la democrazia più longeva dell’Africa. Per anni ha seguito una strategia “qualitativa”, allo scopo di promuovere un turismo sostenibile. Questo si è tradotto nella preferenza accordata dal governo verso un turismo esclusivo, non di massa e con alto potenziale di spesa e, per questo (ma non solo) il Botswana risulta una destinazione piuttosto costosa. Negli ultimi anni però le cose stanno cambiando.
Come muoversi in Botswana, tra noleggio auto o aerei
Se guidare in Sudafrica o in Namibia e viaggiare in modalità fly and drive è tutto sommato facile, in Botswana la situazione è un po’ differente e sono necessarie alcune accortezze in più.
Sicuramente, se vi limitate alle strade principali (quelle che collegano Kasane, Maun e Nata), potete tranquillamente noleggiare un’auto e muovervi in “fai da te”. In questo caso potreste raggiungere i lodge nei pressi del Chobe (vicino alla città di Kasane) e partecipare ai safari e alle attività giornaliere organizzate dagli automezzi del vostro lodge.
Allo stesso modo potete arrivare a Maun e da qui partecipare a tour organizzati di più giorni nel Delta. Di solito questi tour prevedono il pernottamento in campi tendati mobili.
La guida all’interno dei Parchi e delle varie Riserve, soprattutto se al di fuori dalle rotte più battute, è raccomandata solo a chi ha già esperienza significativa di campeggio e fuoristrada. Molto spesso è opportuno noleggiare 4X4 già equipaggiati con tende.
Se vi volete spingere nelle zone più interne del Delta dell’Okavango per raggiungere i lodge esclusivi che si trovano qui, l’unica soluzione è volare con piccoli aerei da 6-10 posti. Queste terre sono infatti invase dall’acqua, non esistono strade e i terreni sono impraticabili con un mezzo a quattro ruote: questa è la terra dei Mokoro, le imbarcazioni scavate nel legno che si muovono a pelo d’acqua tra i canali del Delta.
Esistono anche dei viaggi totalmente “fly-in”, cioè che prevedono trasferimenti tra un campo e un altro, esclusivamente a bordo di aereo (non vi è bisogno di sottolineare che questa non è esattamente un’opzione low cost).
Dove dormire in Botswana: tra tende e lodge
La scelta del mezzo con cui muoversi incide in parte anche sulle modalità di pernottamento.
Tende e campi tendati mobili consentono di muoversi facilmente tra le varie riserve, Moremi, Savuti eccetera.
Chi è esperto e se la sente potrà scegliere l’opzione della tenda sul tetto del 4X4. Chi preferisce essere “guidato” potrà partecipare a viaggi di gruppo, con driver e con personale addetto a preparare tende e pasti. Queste sono sicuramente le opzioni più economiche.
Esistono poi in Botswana anche meravigliosi lodge. Se quelli al Chobe sono tutto sommato a prezzi abbordabili, la situazione diventa più complicata sul Delta. Partendo da Maun, che offre alloggi per tutte le tasche, il costo dei lodge sale esponenzialmente più ci si allontana dalla cittadina e si entra all’interno del Delta. Per chi ha un budget low cost quindi non resta che dormire a Maun e fare escursioni in giornata verso il Moremi (una soluzione ovviamente di ripiego e che vi consente di ammirare solo in parte la natura selvaggia che questo fazzoletto di mondo offre) o aggregarsi a gruppi in tenda con partenza da qui.
Tour in Botswana organizzato o fai da te?
Eccoci quindi a tirare le somme e a decidere quale viaggio scegliere per un safari in Botswana.
Vi riassumo alcune opzioni con le relative caratteristiche:
Viaggio organizzato individuale: potete rivolgervi a un’agenzia, a un Tour Operator o a un Travel Designer per un viaggio su misura. Vi organizzeranno un viaggio ad hoc, che solitamente prevede trasferimenti, lodge e relativi safari
Viaggio fai da te on the road: adatto a chi è già esperto di Africa e di guida off road
Viaggio di gruppo: molte volte si dorme in campeggio e sono organizzati con truck (grossi camion attrezzati), ma sono possibili soluzioni in lodge. E’ una soluzione adatta a chi ama trovare compagnia durante i propri viaggi. Nei tour in campo tendato a volte è richiesto ai membri del gruppo di partecipare e dare una mano nella preparazione dei pasti o nell’organizzazione del campo. A seconda dell’operatore a cui ci si rivolge i gruppi possono prevedere accompagnatori italiani oppure ci si può aggregare a gruppi internazionali
Mix tra fai da te e organizzato: si può anche comporre il proprio viaggio e aggregare “pezzi diversi”. I giorni alle Cascate Vittoria, il trasferimento in bus a Kasane e i pernottamenti nel Chobe possono anche essere facilmente organizzati da soli. Ci si può poi rivolgere a un’agenzia di Maun, ai lodge in città o a un Travel Designer che abbia contatti sulla destinazione per organizzare invece i giorni nel Delta, che è logisticamente più complicato da visitare. Qui sotto trovate un’idea viaggio individuale (per un viaggio di nozze o non solo!)
La mia proposta per un viaggio di nozze in Botswana
Ho disegnato un viaggio in Botswana che ricalca un po’ il mio viaggio di nozze (che ho fatto unendo Namibia, Botswana e Mozambico). Si vola su Maun per poi spostarsi con piccolo aerei all’ Oddballs Camp, una delle strutture “storiche”, in un’ottima posizione proprio all’interno del Delta. Si dorme in grandi tende, con bagno privato, costruite su piattaforme di legno. Si vola poi a Kasane, per continuare al Parco Chobe e godersi i safari in barca sul fiume, e si termina con le Cascate Vittoria e le diverse attività che qui si possono sperimentare: oltre alla visita dei Parchi, sui due lati delle Cascate, si potrà fare un sorvolo in elicottero, bungee jumping, immergersi (a seconda delle stagioni) nella Devil’s Pool a picco sulle Cascate o fare una crociera al tramonto sullo Zambesi.
elena
ciao valeria
sono Elena, con alcuni amici stiamo progettando di andare in botswana a luglio del 2023, noleggiando una jeep, in modalità self drive- fai da te- insomma, mi rendo conto che non è del tutto facile, tu hai esperienza del posto ? potresti aiutarci ad organizzare il viaggio con dei prezzi abbordali?
A presto Elena
Valeria
Buonasera Elena,
sì io ho viaggiato in Botswana e inoltre faccio consulenza a un tour operator proprio per itinerari tailor made (di solito utilizzando fornitori locali proprio per ottimizzare i prezzi).
Guidare in Botswana non è banale, soprattutto se non avete esperienza di 4X4.
Dipende però molto dall’itinerario che farete. Diciamo che il classico Chobe, Nata, Maun è fattibile.
Importante è avere un buon mezzo.
In merito ai costi, come saprete generalmente il Botswana ha dei costi elevati (per una serie di ragioni: poche strutture e isolate, scelte governative sulla sostenibilità ecc). Tutto dipende anche dalle modalità che scegliete: lodge (costosi), cambi mobili, camping ecc.
Se hai bisogno, possiamo parlarne.