Per coloro che amano il viaggio itinerante, on the road, non c’è nulla di più libero, indipendente e nomade di un viaggio in camper. In questo articolo, quindi, vi do alcuni consigli su itinerari in giro per l’Europa che ben si prestano a essere visitati sulle 4 ruote di un camper e su come organizzare al meglio il viaggio. Mi rivolgo, in particolare, a chi non è ancora camperista e vuole provare a fare questa esperienza.
I vantaggi di un viaggio in camper: possibili itinerari
Tra i vantaggi di un viaggio in camper sicuramente si possono includere la libertà e la piena autonomia che esso consente. In alcuni Paesi, come ad esempio quelli Scandinavi, il camper consente di risparmiare notevolmente sui costi degli alloggi e su quelli legati a mangiare fuori.
Per questa ragione, uno degli itinerari più interessanti, potrebbe essere quello che tocca i fiordi norvegesi o la risalita da Bergen, graziosa cittadina dal passato legato alla pesca, fino al famoso Capo Nord, un viaggio intenso, visto che bisogna percorrere più di 2.000 km (e altrettanti per rientrare alla base). Il Paese è inoltre particolarmente adatto al camper, in primis perché è un mezzo di trasporto diffusissimo tra i Norvegesi, in secondo luogo perché la Norvegia ha una storica tradizione di libertà di accesso e uso delle aree naturali.
Chiunque, infatti, può campeggiare nei prati e nei terreni (a meno che non siano recintati). In realtà questo vale per tende e bivacchi e non per i mezzi motorizzati. Per questi ultimi è comunque possibile la sosta per una notte in parcheggi o spiagge: potete immaginare la bellezza di svegliarsi in una bianca spiaggia, nel silenzio più assoluto, circondati dal verde incontaminato della natura?
Un’altra scelta, facile per chi è alla prime armi, è sicuramente la Francia: il Paese vanta il primato per numero di camping e aree sosta camper, che sono diffuse capillarmente fuori da ogni borgo abitato.
Un ottimo itinerario può essere quello che coinvolge Bretagna e Normandia e che tocca destinazioni come l’iconico Mont Saint Michel o la costa di Alabastro, con le bianchissime scogliere di Etretat.
Come noleggiare un camper
Nelle mie ricerche sono approdata sul sito di Goboony, una società olandese che consente di noleggiare camper e van in vari Paesi. Attualmente è attiva in moltissimi Paesi europei, tra cui Francia, Norvegia e Canarie, oltre che in Costa Rica.
Il funzionamento è molto simile a quello di Airbnb: i possessori di un camper mettono a disposizione il proprio mezzo, in alcuni periodi, a turisti interessati, stabilendo una tariffa giornaliera. Come per il portale di appartamenti, anche qui è possibile fare la ricerca in base a destinazione, date e numero di posti letto necessari, nonché filtrare i risultati in base alle proprie preferenze ed esigenze. E’ possibile quindi scegliere solo Van, Camper Mansardati oppure Motorhome e poi una serie di servizi di interesse, come ad esempio la presenza di portabici, di biancheria a bordo o di equipaggiamento invernale.
E’ possibile leggere la scheda del mezzo e la presentazione del proprietario, oltre alle recensioni che hanno lasciato i viaggiatori precedenti.
E per chi possiede già un camper, c’è ovviamente la possibilità di iscriverlo sul portale. Un’ottima occasione per monetizzare durante i periodi in cui non si viaggia!