Consigli pratici per organizzare un viaggio fai da te in diverse destinazioni – Prima Parte
Ogni viaggiatore, soprattutto se non è alle prime armi, ha il suo metodo per approcciare una destinazione. Qui vi racconto il processo che seguo io, ma sono ben accetti consigli e commenti:
1) come scegliere la destinazione? Io mi lascio ispirare: può essere un film
che ho visto di recente o un libro che comincia a farmi sognare. Sarò pazza ma difficilmente mi faccio bloccare da ragioni climatiche: non scelgo la destinazione in base al fatto che il mio periodo di viaggio sia o no un buon periodo metereologicamente parlando. La mia esperienza mi dice che spesso è solo questione di “fortuna”
2) verificare se ci sono offerte particolari: a volte mi è capitato di non scegliere la destinazione, ma di “farmi scegliere” per offerte o sconti ricevuti. Il costo del volo, soprattutto per destinazioni Oltre Oceano, è di solito quello più consistente e, quindi, mi è capitato talvolta di prendere all’amo offerte scontate per una destinazione e soltanto poi di “studiare” quella meta. Sono abbonata al servizio Whatsapp di Pirati in Viaggio che mi segnala direttamente su Smartphone nuove offerte o “errori” di prezzo
3) I buoni vecchi cataloghi: c’è chi dice che le agenzie di viaggio e i tour operator tradizionali stiano morendo. Io devo ammettere che li sfrutto: a volte mi faccio una prima idea di un tour “fattibile” guardando proprio le proposte dei cataloghi classici (online sui siti dei principali tour operator o direttamente entrando in agenzie e dicendo che sono interessata a un Tour in Messico, Cuba, ecc). L’analisi dei cataloghi mi serve a farmi un’idea delle distanze e delle tempistiche e quindi di cominciare a disegnare il viaggio, escludendo o includendo zone, in base al tempo a disposizione. Tra i migliori “cataloghi”: Hotelplan e Il Diamante (che ha numerose destinazioni). Anche sul sito di Avventure nel Mondo vengono descritti ipotesi di itinerari di viaggio
4) A proposito di itinerari di viaggio: spunti interessanti vengono sempre dai diari di altri turisti, meglio se recenti. Ecco perché faccio spesso un giro sul sito di Turisti per Caso, che raccoglie diari di viaggi suddivisi per destinazione. Sebbene il sito non sia più, a mio avviso, efficace come una volta, i commenti degli altri viaggiatori, ad esempio che
dicono: “in questa zona 3 giorni sono sufficienti, in questa altra ne avrei passati di più”, sono sempre interessanti.
5) A questo punto ho in mente un itinerario, magari non definito nei dettagli, ma ho capito COSA in assoluto non voglio perdere di quella destinazione e quindi di quanti giorni ho bisogno. Posso quindi procedere a occuparmi del Volo.
Consiglio: in tutte le fasi precedenti monitorate comunque i costi, per vedere se ci sono cambiamenti, se stanno salendo, ecc.
Tra i vari siti di comparazione prezzi volo, mi piacciono in particolare quelli che consentono “di incrociare” i giorni di partenza e di ritorno per il volo. Mi spiego meglio: mi piacciono i siti con le tabelle che evidenziano il prezzo in base agli incroci dei giorni di partenza/ritorno. A volte infatti pur partendo nello stesso giorno, il prezzo di volo cambia, anche di alcune centinaia di euro, se magari si è disposti a ritornare un giorno dopo (o un prima) rispetto alle 2/3 settimane che si erano programmate
A questo scopo io uso di solito Lastminute e Volagratis (con il primo prenoto direttamente, con il secondo no – poi vi dirò perché –, lo uso solo per capire le combinazioni e le compagnie più economiche)
Continua …
Per i punti successivi vedi qui Come organizzare un viaggio in 10 mosse – Seconda Parte
[…] io trovo particolarmente utile, come vi ho già detto quando ho raccontato il mio metodo per organizzare un viaggio “passo dopo passo”, leggermi gli itinerari, giorno per giorno, di altri viaggiatori o […]