Non mi posso lamentare del mio 2017, sicuramente non me ne posso lamentare in quanto a viaggi.
L’anno appena trascorso ha visto un viaggio “ricco” e variegato tra Cile, Isola di Pasqua e un piccolo pezzo di Argentina. Vi sono poi stati brevi week end low cost, dettati dalle offerte dei vettori, a Porto ed Edimburgo. Qualche approfondimento della nostra Italia, tra cui una Toscana che poco conoscevo. La coda dell’anno mi ha visto fare un lungo ponte, da sola, in una magica Sarajevo, purificata dal candore della neve.
Il nuovo anno è tempo di bilanci, ma anche di propositi… che se sono legati al viaggio sono sempre “buoni”.
Ecco quindi l’elenco dei posti e delle esperienze che vorrei fare assolutamente nella vita. Ognuno ha i suoi “must see”. Alcuni probabilmente negli anni li ho già smarcati, ma ecco quelli che mi mancano.
Forse non riusciranno a esserci tutte nel mio 2018, ma è bene fare una pausa … per fare progetti e identificare priorità.
Ecco le mie
1) Vedere l’aurora boreale
Non si tratta di una località, ma di un’esperienza magica che penso si debba fare nella vita. Le immagini mi attraggono, ma vedere dal vivo uno dei fenomeni più inspiegabili (per me) della natura deve essere indescrivibile.
Cosa mi ha bloccato finora? Il costo… per un viaggio di pochi giorni, bisogna mettere in preventivo quello che è di solito il mio budget per il viaggio estivo, che spesso è intercontinentale e di più settimane.
Inoltre non si tratta di una destinazione, che sta lì a farsi ammirare… va programmato, in parte, e sognato e desiderato, dall’altra, visto che, a differenza di un monumento che sta lì da secoli, l’aurora boreale è imprevedibile.
Il buio, il candore della neve, il legno delle case e i caminetti accesi, inoltre, ne fanno, a mio avviso una destinazione molto molto romantica… insomma sto aspettando l’ispirazione e il momento giusto
2) Vedere i Gorilla di Montagna
Sono sempre stata affascinata dai Gorilla, così umanamente simili ai noi, nelle fattezze, nei movimenti e nei comportamenti. Ricordo di aver passato ore allo zoo di Berlino a studiare due piccoli di Gorilla che giocavano con un inserviente, facendo i capricci, cercando le coccole o mettendo il broncio come dei bimbi.
I monti tra Uganda, Rwanda e Congo sono gli unici sulla Terra in cui è possibile vedere, nel loro habitat, questi animali. Anche in questo caso, l’avvistamento non è assicurato. Spesso sono necessarie ore e ore di trekking e il tempo che si ha a disposizione per stare a osservare le famiglie di Gorilla è soltanto di un’ora.
Anche in questo caso, quello che mi ha bloccato, è il costo. I permessi per accedere ai parchi in cui avviene l’avvistamento sono costosissimi. Ovviamente si cerca di preservare questa specie anche limitando il numero di accessi giornalieri. Gli umani possono portare stress e malattie al nostro animale più prossimo (o a uno di quelli più simili a noi). Per questo, la legge del mercato e le politiche governative hanno fatto alzare i prezzi dei permessi (da richiedere in anticipo e in numero limitato) alle stelle
3) Cascate Vittoria
“Mosi a tunya”, ovvero “le acque del fumo che tuona”, secondo la descrizione del popolo Makololo. Con un nome così, come non morire dalla voglia di vedere questo luogo quasi soprannaturale?
Al confine tra Zimbabwe e Zambia e vicinissime a Namibia e Botwsana, le cascate Vittoria riportano alla mente nomi di grandi esploratori, primo fa tutti il Livingstone che ha dato nome alla cittadina vicina.
Il fiume Zambesi si getta qui in una gola profonda il doppio delle altrettanto famose cascate del Niagara. La nuvola di acqua che si forma nello schianto pare sia visibile a ben 40 km di distanza.
Mi accorgo ora che le mie scelte sono tutte naturalistiche. Me ne sorprendo, visto che sono stata in passato sempre molto attratta dall’arte, dalla cultura e dall’antropologia.
Non so cosa mi porteranno gli anni futuri. Probabilmente non vedrò tutte queste cose nel corso soltanto del prossimo anno. Una delle tre però è davvero in programma, all’interno di un viaggio più ampio e corposo, che sto studiando e programmando nei dettagli, come si programmano le cose preziose. Tutti i viaggi sono preziosi, ma questo lo sarà un po’ di più, visto che sarà quello di nozze…
E voi? qual è la vostra lista di viaggi da sogni? Di viaggi da fare una volta nella vita? Coincide in parte con la mia? oppure qui ci siete già stati? Sono curiosa di accogliere le vostre risposte nei commenti.. e buon anno di viaggi a tutti!
Il Miraggio | Blog di viaggi
Non amo molto i paesi nordici ma l’aurora boreale è una di quelle esperienze che vorrei tanto fare almeno una volta nella vita!