Quanto tempo fermarsi e cosa vedere a Marrakech? E se si ha più tempo, quali escursioni in giornata fare nei dintorni? Ecco qualche consiglio.
Marrakech o la si ama o la si odia. Città dal fascino esotico con i colori del souk, gli odori delle spezie e le coccole di Hammam e Riad per qualcuno. Città di assillanti venditori per altri (qual è la vostra opinione?)
In un modo o nell’altro rimane impressa e offre “forti” sensazioni.
La città di per sé è visitabile in tempo limitato. Le principali attrazioni (es. Giardini Majorelle, la Madrasa, i Palazzi) si visitano in una giornata. Un’altra giornata la consiglio per “perdersi” (spesso nel vero senso della parola) per i numerosi souk, ammirando gli scorci sempre diversi che la Medina, la vecchia città tra le mura, offre.
Un paio di giorni sono quindi sufficienti per visitare la città.
Dopo 2 giorni a Marrakech, cosa si può fare nei dintorni?
Marrakech è circondata da altri luoghi interessanti, sia dal punto di vista architettonico, sia naturalistico. In questo articolo ve li elenco. Si tratta quindi di escursioni in giornata, che potete fare dalla città ma rientrando comodamente qui a dormire, per arricchire la vostra esperienza marocchina qualora abbiate in tutto 3 o 4 giorni a disposizione.
1) Essaouira: gioiello sull’Oceano
Essaouira è una città fortificata dalle bianche mura costruita sull’Oceano. E’ molto bello passeggiare tra i suoi vicoli per l’atmosfera e i colori. La fortezza sul mare è strategicamente costruita in modo da buttarsi nelle acque e offre un senso di libertà e di “spazio” che lascia senza fiato. La città è stata meta di un turismo hippie e rilassato (qui ci bazzicava anche Jimi Hendrix) e quindi accontenterà tutti i gusti.
Se pensate di fare una gita balneare, scordatevelo! Il mare è gelido anche in estate e tira moltissimo vento. Questo però la rende adatta agli amanti di alcuni sport acquatici, come ad esempio il kite surf.
Come arrivare a Essaouira da Marrakech?
Il mondo migliore è usare i bus Supratour che partono da Marrakech, vicino alla stazione dei treni.
Il viaggio è di circa 3 ore.
2) Ourika Valley e le sue cascate
Si tratta di una vallata in mezzo alle montagne a circa 1 ora dalla città.
L’attrattiva principale sono delle piccole cascate raggiungibili con una passeggiata di mezzora tra boschi e rocce. Gita molto amata dai locali: sarete immersi nella cultura del luogo, tra le famiglie e i bambini che giocano e si riposano, cercando un riparo dalla calura.
Il percorso a piedi non è sempre in buono stato, ma è comunque tranquillamente affrontabile. Consiglio una guida semplicemente perché i ragazzi del luogo sono abili a scegliere il tragitto meno ripido e letteralmente a dirti dove mettere i piedi nei tratti più scoscesi. Appena arrivate alla partenza, sarete circondati da numerosi ragazzi e bambini, trattate il prezzo e seguite il vostro accompagnatore. Sono consigliate scarpe comode.
Lungo il tragitto per arrivare al luogo di partenza della passeggiata, inoltre, si attraversano alcuni villaggi berberi.
Per arrivare potete chiedere e trattare con un taxi in città o rivolgervi alle numerosissime agenzie che si concentrano intorno alla Grande Piazza di Marrakech
3) Ait-Ben-Haddou e Ouarzazate: il fascino del deserto
Un’escursione davvero incantevole, anche se un po’ faticosa da fare in giornata (preparatevi a una levataccia e a ritornare in città con il buio). Sicuramente non sarete delusi. Paesaggi e suggestioni da film vi accompagneranno, nel vero senso della parola, visto che le due Qasba, perfettamente conservate, sono state il set prescelto di numerosi film, come Il Gioiello del Nilo, Il tè nel deserto, Il Gladiatore, Lawrence d’Arabia..
Non a caso qui sorge l’Hollywod del Marocco: gli Atlas Film Corporation Studio (visitabili). E’ qui che sono stanziate le produzioni che prevedono ambientazioni nel deserto.
Ouarzazate, al contrario di Ait Ben-Haddou che è disabitata e totalmente ricostruita, è una cittadina moderna, che ha però una Medina antica e una bella casba. Merita una visita anche la vicina e più piccola qasba Taourirt.
Tutto il percorso per arrivare fin qui è bellissimo: si passa da strette vallate, canyon dalle mille sfumature… il tutto rende piacevole anche il percorso pieno di curve.
Per arrivare, oltre che appoggiarsi a tour organizzati, è possibile noleggiare un auto in giornata (il tragitto è semplice e non vi sono pericoli di sorta, consiglio tuttavia di chiedere lo stato delle strade prima di partire perché bisogna oltrepassare un passo montuoso che, in alcune stagioni, potrebbe essere innevato). Con i mezzi pubblici invece è necessario fermarsi qui, perché i tempi di percorrenza non consentono di fare l’escursione in giornata.
Ouarzazate è anche la porta al deserto. E’ possibile quindi proseguire fino alle dune di Zagora e dormire magari in un bivacco tra la sabbia.
Quando partire per una vacanza a Marrakech?
E’ una meta adatta a tutte le stagioni. Certamente in Agosto è molto molto calda, ma il caldo è secco, io non l’ho trovata così terribile (pur avendo dormito per una settimana senza aria condizionata).
In autunno e primavera, le temperature sono piacevoli di giorno, ma ricordatevi che dopo il tramonto può fare freddo, soprattutto nel deserto.
Ilenia
Che luoghi ricchi di fascino; il caldo un pochino mi preoccupa perché pur adattandomi soffro molto le alte temperature. Però penso che presa dall’entusiasmo e dal desiderio di scoperta potrei tollerare tutto
Valeria
Se vai in autunno inoltrato, non fa poi così caldo. Vicino a Marrakech può anche nevicare 😉
Angela
Marrakech è il mio sogno!
Spero di andarci presto e seguirò tutti questi consigli
Valeria
Speriamo 😉
Eliana
Grazie per questo splendido articolo su Marrakech! L’anno prossimo (COVID-19 permettendo) vorrei fare un on the road in Marocco e 3-4 giorni li volevo dedicare proprio a questa città. Prenderò spunto dalle tue idee!
Valeria
Te lo consiglio!
Cla
Abbiamo amato davvero tanto Marrakech è un posto colorato, vibrante e meraviglioso. Noi abbiamo passato una giornata a Essaouira e ne vale assolutamente la pensa.
Valeria
Assolutamente, anche io ho fatto una giornata a Essaouira, ma senza dormirci.
Olivier
Riuscito a visitare il Marocco a gennaio poco prima dell’emergenza covid… meno male! Ho amato molto Marrakech, un po’ meno i venditori esasperanti (ma mai quanto a Fez). Peccato non aver scoperto il tuo blog prima perché la Valle dell’Ourika sembra davvero molto bella, ci sarei andato volentieri. Spettacolare la Valle del Draa con Ait Ben Haddou e le numerose qasba. Questa regione, assieme a Fez e Ouzoud, sono stati i posti che ho apprezzato di più in Marocco. La notte a Zagora invece è stata estremamente turistica e dispendiosa, oltre a non essere il classico deserto di dune.. un po’ deludente, eccetto il cielo stellato.
Valeria
Ciao Olivier, grazie per il messaggio. Anch’io penso che Ait Ben Haddou siano uno dei luoghi più belli. A Zagora in realtà non ci sono stata: sono amante dei deserti, ma mi avevano detto in effetti che per ammirarli in tutto il loro splendore in Marocco bisogna spingersi molto dentro.